Opera 1° classificata sezione adulti (locali)
SONO SERENA
Oggi mi prendo in braccio
mi rivolgo parole allegre,
apro il cassetto dei ricordi felici.
Mi vesto a festa
mi profumo di vaniglia,
passeggio nei campi
profumati di viole.
Riempio la stanza di caldi colori,
di giochi cari ai bimbi.
Nel palmo della mano
tengo stretti i tesori della vita.
Alla corrente del fiume
ho affidato la mia barca
con i sogni colorati.
Con dolci e lente ninne nanne
ho addormentato
piccole storie nel mio cuore.
Ho cacciato i neri fantasmi
della notte buia, senza stelle.
Dopo l’urlo della tempesta,
ho sentito il vento e il suo canto.
Ora spalanco porte, finestre
protendo le braccia
alla profumata primavera.
La mia forza è il silenzio, l’attesa
Il sorriso, l’amore.
Antonietta Brugnoli – Pianiga (Ve)
Opera 1° classificata sezione adulti
DOVE L’ANTICA SIEPE VEGLIA IL CIELO
Dove l’antica siepe veglia il cielo
e dove il guardo all’orizzonte spazia,
m’approprio del mio giorno, il mio diletto,
vagando fra i mirtilli ed i rovereti.
E quando l’indice del’alta vetta
designerà la strada per le nubi,
io carderò la lana che ho filato
ordito e trama d’esistenza mia.
Ardono di cremisi i papaveri
in quel silenzio che per tutti è ignoto,
mentre respira ansante il mio pensiero
nell’incalzare d’attimi vissuti.
Vergini frasi al ruzzolar di sogni,
dove l’antica siepe veglia il cielo,
le profezie cantate e non vissute,
giunchiglie ormai avvizzite e calpestate.
Traghetto la speranza all’altra sponda,
con remi e mani … assaporando il vento
e un cantico mi sgorga dalla gola,
là …
dove l’antica siepe veglia il cielo.
**Fulvia Marconi – Ancona
Opera 1° classificata sezione giovanile
DONNA
Vive di ricordi infrangibili,
veste il fuoco della passione
osserva piano piano
gusta lentamente
ogni momento di vita.
Il suo ossigeno è
specchio di emozioni.
E’ femminile perché è delicata,
perché da sola cresce con eleganza
perché piange con fragilità
perché ama la sua dignità.
Valentina Barbieri – Roveleto di Cadeo (Pc)